Descrizione Mandorlo – Il mandorlo è una pianta potenzialmente molto longeva.Può raggiungere i 7 metri d’altezza. Presenta delle foglie dalla forma lanceolata e con uno spessore davvero molto limitato, che ricordano per molti versi quelle della pianta di pesco. I fiori si caratterizzano per avere tipicamente una colorazione bianca rosata e per il fatto che la fioritura è davvero molto abbondante e si verificare prima del periodo in cui spuntano le prime foglie. Il frutto si caratterizza per avere una forma tipica ovale piuttosto allungata, al cui interno si trova la mandorla, in relazione alla varietà che viene presa in considerazione, la mandorla potrà avere un gusto molto dolce oppure amaro. La raccolta può essere effettuata già in aprile-maggio prima che il guscio inizi a indurirsi, oppure in giugno-luglio per essere consumati direttamente.
Messa a dimora Mandorlo – Prediligere terreni fertili, freschi, non troppo compatti, senza ristagni idrici e con pH superiore a 7. In cambio, resiste alla siccità, anche prolungata. E’ meglio scegliere una varietà locale, più resistente, magari autofertile (cioè in grado di fecondarsi da sola).
Irrigazione Mandorlo – La pianta deve essere irrigata il primo periodo dalla messa a dimora; normalmente non è una pianta che richiede irrigazione, ma se effettuata garantisce produzioni maggiori.
Potatura Mandorlo – La potatura richiede una certa attenzione. Le branche, normalmente 3-5, vengono fatte partire da un altezza di 80 cm. Ogni anno si eseguono tagli volti a mantenere l’equilibrio tra la parte vegetativa e quella produttiva. Il mandorlo produce prevalentemente sui rami misti o sui dardi fruttiferi, ovvero i “mazzetti di maggio”. Altri interventi, che non devono mai essere esagerati, sono tagli di ritorno delle branche vigorose, sfoltimenti dei rami in sovrannumero e intricati, eliminazione delle parti secche e malate.
Concimazione Mandorlo – Ogni anno conviene utilizzare dello stallatico, e qualche manciata di farine di roccia come fosforiti, del solfato naturale di potassio e magnesio o della cenere di legna.