Descrizione Melo Annurca – Pianta rustica, si adatta ai vari ambienti, anche montani. La pianta è vigorosa, produce in aprile i tipici fiorellini bianchi e rosati, seguiti dai frutti. Fioritura: ad aprile. Frutto: definita la ‘Regina delle mele’, matura a ottobre con la sua polpa croccante, compatta e bianca, gradevolmente acidula e succosa, aroma caratteristico e profumo finissimo.
Messa a dimora Melo Annurca – Il melo va messo a dimora in autunno o in primavera; l’astone di 2-3 anni entra subito in produzione. La durata produttiva è di circa 25-30 anni. Non è particolarmente esigente per quanto riguarda il terreno, ma bisogna prestare attenzione solo al fatto che non vi sia troppo calcare anche se una discreta disponibilità di calcio risulta comunque fondamentale per evitare l’insorgere della butteratura amara. Evitare quindi possibilmente i terreni dal pH acido, carenti di calcio.
Irrigazione Melo Annurca – Al momento del trapianto è fondamentale, per almeno i primi 2 anni, innaffiare con una certa frequenza in modo da aiutare l’apparato radicale a rendersi autosufficiente e quindi resistente. In seguito sono sufficienti, in linea di massima, degli interventi solo in caso di siccità, soprattutto nel periodo della fioritura e della fruttificazione.
Potatura Melo Annurca–Varia a seconda dell’allevamento, in ogni caso si farà attenzione ad eliminare i succhioni situati nella zona alta della chioma, per permettere un buono sviluppo della vegetazione posta più in basso e assicurare un giusto numero di gemme a fiore. Si consiglia di effettuare anche una leggera potatura estiva a giugno.
Concimazione Melo Annurca – Si concima a fine inverno e una seconda volta un mese prima della raccolta.